Reporting Direttiva Habitat: il nuovo portale ISPRA

 

La Direttiva Habitat è una direttiva della Commissione Europea il cui scopo è la preservazione degli habitat naturali nel territorio europeo. La Rete Natura 2000, costituita da Zone Speciali di Conservazione, regola l’urbanizzazione e stabilisce quali siano le zone abitabili o meno di un determinato territorio.

Per legge, è necessaria la presenza dei Corridoi, ovvero spazi naturali dove vegetazione e animali possono muoversi in modo libero fra gli ecosistemi. Compito del biologo è il controllo di flora e fauna.

Un esempio specifico potrebbe essere il conteggio delle specie a rischio e lo stato di queste, così come quello degli ecosistemi. Tramite il portale ISPRA è possibile accedere a schede operative di monitoraggio, che forniscono Checklist indispensabili per le attività di sorveglianza richieste dalla Direttiva.

Il sito web fornisce anche dati e cartografie prodotte dall’Italia per il reporting ex Articolo 17 della Direttiva Habitat, nonché documentazione utile per l’adempimento delle future attività di monitoraggio e rendicontazione.

Le schede di monitoraggio sono suddivise in tre principali categorie: specie animali (con tecniche e protocolli di monitoraggio per le 215 specie animali di interesse comunitario presenti in Italia), specie vegetali (con tecniche e protocolli di monetario per i 118 taxa vegetali italiani di interesse comunitario) e habitat (con tecniche e protocolli di monitoraggio per i tibi di habitat naturali di interesse comunitario presenti in Italia).

Attraverso la sezione Download è possibile scaricare in pdf i documenti ufficiali europei come le Checklist, le guide ai reporting, i manuali di monitoraggio, le schede di rilevamento di campo, ed ancora, approfondimenti su conversazione e valorizzazione dell’habitat o risultati dei test di campo effettuati per la redazione delle schede di monitoraggio degli habitat.