Rapporto Unirima 2021: “La produzione di Materia Prima- End of Waste dalla raccolta di carta e cartone

Si è tenuta il 19 Ottobre, presso il Centro Congresso di Palazzo Rospigliosi, la presentazione del quarto Rapporto Unirima “La produzione di Materia Prima- End of Wast dalla raccolta di carta e cartone”

A Roma, presso il Centro Congressi di Palazzo Rospigliosi, è da poco terminata la presentazione del Rapporto Unirima “La produzione di Materia Prima- End of Wast dalla raccolta di carta e cartone”.

Unirma, Unione Nazionale Imprese Recupero e Riciclo Maceri, rinnova anche per quest’anno l’impegno verso il riciclo e riuso di materiali di scarto. L’argomento protagonista di questo Rapporto, è la carta.

L’evento ha offerto una dettagliata visione su quello che è il mondo del recupero, riciclo, e commercio della carta con tutti i dati e gli approfondimenti sugli aspetti sia economici che internazionali. Si è parlato delle aziende green, che da anni si impegnano verso un mondo sostenibile e rispettoso per l’ambiente.

L’evento è stato presentato da: Vannia Gava, sottosegretaria di stato per la transizione ecologica; Francesco Sicilia, Direttore Generale Unirima e da Alessandro Marangoni, Amministratore Delegato Althesys.

Tra coloro che sono intervenuti alla presentazione, troviamo: Maria Alessandra Gallone Paolo Arrigoni Patty L’abbate; Silvia Fregolent; Barbara Gatto; Cinzia Vezzosi; Daniele Gizzi; Laura D’aprile; Rita Bandini; Valeria Frittelloni; Giuliano Tarallo ed infine il dialogo è stato moderato da Gianni Todini.

Il settore della carta, conta ben 600 impianti ed è in continuo sviluppo, tanto da raggiungere, con un anticipo di 15 anni, gli obbiettivi fissati dall’Unione Europea per il 2035.

Con l’approvazione del decreto End of Waste, il recepimento del Pacchetto Economia circolare, insieme al Piano Nazionale Ripresa Resilienza, si potranno raggiungere obbiettivi cruciali per muoversi verso un cambiamento che pone la crisi climatica al primo posto.

In Italia, nel 2020 sono stati riciclati l’87,5% degli imballaggi di cellulosa, tanto da rendere il settore dell’economia circolare uno dei migliori del Paese.

Al fronte del fatto che, se da un lato la produzione di carta è diminuita durante il periodo del Lockdown, dall’altro è aumentato esponenzialmente quello del cartone ondulato, utilizzato soprattutto per le spedizioni e-commerce.

L’obbiettivo è quello di accelerare questi investimenti e incrementare l’attività di smistamento della carta insieme alle imprese del macero, cioè i riciclatori, alle rendendo il PNRR efficiente sotto ogni punto di vista.