Palloncini a elio? Per il mare e l’ambiente non è una festa
La plastica e il lattice di cui sono fatti i palloncini impiegano anche 4 anni per decomporsi. Molti animali ne ingeriscono frammenti, o vi rimangono intrappolati
I palloncini ad elio sono spesso protagonisti delle feste. Colorati e divertenti, fluttuano nell’aria leggeri diventando in molti casi l’elemento distintivo del festeggiamento.
Tutti i bambini li amano (chi non ne ha chiesto almeno uno ai propri genitori?), piacciono anche ai grandi, ma decisamente meno all’ambiente.
I palloncini sono gonfiati ad elio, un gas leggero con atomi molto piccoli, che riescono a scivolare attraverso la plastica e il lattice, per questo dopo un po’ finiscono inevitabilmente per sgonfiarsi, ricadendo a terra.
Quando vengono liberati in aria, il loro viaggio finisce in mare, a terra nelle nostre strade, negli spazi verdi, tra i rami degli alberi, dove rimarranno per molto tempo. La maggior parte dei palloncini, infatti, è fatta di materiale non biodegradabile ed impiega anche 4 anni a decomporsi.
Un lungo lasso di tempo durante il quale questi frammenti vengono ingeriti da animali, che li scambiano per cibo, o si trasformano in trappole mortali. È bene ricordare che i palloncini sono al terzo posto tra i rifiuti più pericolosi per gli animali marini.
Tra gli animali che più frequentemente rimangono intrappolati o soffocati da frammenti di palloncini ci sono le foche, le tartarughe marine e le meduse, ma anche uccelli e delfini, creature curiose per natura, che vengono attratte dai colori. L’ingestione di questi materiali provoca seri danni allo stomaco, in alcuni casi uccidendo l’animale.
Palloncini al bando: lotta alla plastica monouso
Un impatto ambientale che non può e non deve essere sottovalutato. Per questo motivo, sono stati messi al bando in cinque stati USA e in una decina di città americane, così come nello stato di Vittoria, in Australia. Anche la Provincia Autonoma di Trento ha vietato la liberazione in aria dei palloncini, in tutela dell’ambiente.
Dal 3 luglio 2021, inoltre, con la direttiva 904/2019, in Italia e in tutta l’Unione Europea è stata vietata la vendita e l’utilizzo della plastica monouso, tra i quali anche i palloncini.
Nel nostro paese la lotta alla plastica si inasprirà ulteriormente a partire dal 1° gennaio 2022. Da quella data entrerà in vigore la Plastic tax prevista dal Decreto Legge Sostegni bis.
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