Collassa Larsen C un settore di uno degli iceberg più larghi al mondo
Parte di uno degli Iceberg più larghi al mondo si è staccata, vediamo cosa questo può significare per il futuro della regione antartica e come le cose cambieranno in quella regione del mondo.
Sicuramente si tratta di un fenomeno che collima con i numerosi campanelli d’allarme che prima nei periodi precedenti c’erano stati, un po’ come nei film di fantascienza, la grossa calotta del settore di Larsen C mostra una grande faglia nella parte frontale, ciò indica che l’enorme ammasso di ghiacci è prossimo alla rottura definitiva e non vi è modo di arrestare il suo lento distacco, apparentemente.
L’allarme era stato dato dall’Università di Swansea che dal 2014 aveva provveduto a mappare la zona del settore in questione, il cosiddetto Iceberg A68.
Il ghiacciao è stato subito riconosciuto come uno dei più grandi mai osservati con 5800 chilometri quadrati di espansione e un altezza complessiva di 200 metri dei quali solo 30 visibili sopra il pelo dell’acqua. Il peso complessivo stimato è ad oggi di mille miliardi di tonnellate.
Non vi è più dubbio dunque che la mappa dell’Antartide per come lo conosciamo è destinata a cambiare radicalmente con il settore che è destinato a vagare verso il Weddal sea a Nord.
Il nuovo iceberg, che porterà a rivedere la mappa del mondo, è stato fotografato dal satellite Sentinel 1 lanciato con il programma Copernicus promosso dall’Agenzia spaziale europea (ESA) e dalla Commissione europea Come dal satellite Aqua della NASA (National Aeronautics and Space Administration).
Ora la superficie del ghiacciaio Larsen C è del 12 % più piccola. La sua superficie raggiunge in questa maniera un minimo storico che non si registrava da almeno 11.700 anni.
Editor: Michael Singleton
Come visto su Fashion News Magazine
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