di Barbara Molinario
Per diventare dei divulgatori green non è necessario scrivere per un giornale, un blog, un magazine o lavorare per un telegiornale. Potete cominciare dai vostri social.
L’importante è rispettare qualche piccola regola, per poter parlare correttamente di qualsiasi cosa voi vogliate.
Innanzitutto, la punteggiatura e la scrittura in italiano corretto sono la chiave del successo.
Quindi, rispettate le lettere maiuscole all’inizio della frase e il punto alla fine, e quando volete mettere dei puntini di sospensione, tre sono più che sufficienti.
Se il contesto lo permette, utilizzate le emoji per esprimere il vostro stato d’animo, perché a volte, quando scrivete qualcosa che per voi può essere divertente o ironico, dall’altro lato può essere recepito come piccato, oppure nervoso. Ad esempio, se fate una battuta potete mettere una faccina sorridente, e vi consiglio anche di sperimentare l’utilizzo di tutte le emoji che ci vengono fornite, per ampliare la gamma delle emozioni da trasmettere.
Particolare attenzione va posta nel tipo di comunicazione per ogni singolo social: non va bene che scriviate una frase e poi la condividiate ovunque, perché ogni social ha il suo modo di comunicare.
Mentre su Facebook potete dilungarvi maggiormente nell’esprimere un concetto, argomentando le vostre idee come meglio credete, su Instagram si comunica attraverso l’immagine, che è ciò che conta davvero, e la descrizione è solo un contorno. Per quanto riguarda gli hashtag, su Facebook sono praticamente inutili, su Instagram servono per descrivere ciò che viene pubblicato e per essere trovati da chi non ci conosce.
Twitter, invece, può essere utilizzato per notizie di strettissima attualità. Sempre più spesso vediamo anche grandi Politici, specialmente in America, utilizzare questo strumento per dare delle comunicazioni. E in Italia? Twitter è il volto diretto della comunicazione in real time, e anche da noi uno strumento sempre più usato dalla classe politica.
LinkedIn, invece, è il social professionale per eccellenza, e, mi raccomando, pubblicate sempre con molta serietà perché è il vostro curriculum, e il modo in cui si può trovare anche lavoro.
Infine: TikTok. È un social recentissimo che comunica attraverso i video, ma non dovete pensare che siano solo video di balletti, o cose leggere e divertenti, ci sono anche tantissimi divulgatori che parlano di argomenti davvero piacevoli ed interessanti in maniera intelligente e immediata. Quindi, non vi resta che trovare il vostro social prediletto e condividere tutto quello che avete dentro.
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