Autocostruzione in Paglia: edilizia bioecologica
La permacultura non è solo un sistema costruttivo sostenibile, è una scelta di vita consapevole, per vivere in armonia con la natura.
La Paglia è un materiale facilmente reperibile, non inquina, è ecologica ed è rinnovabile.
Le murature costruite con balle di paglia posseggono molte qualità tecniche vantaggiose:
– Altissima capacità di isolamento termico, con conseguente risparmio dei consumi dovuti al raffrescamento e riscaldamento
– Ottima traspirazione che ostacola la formazione di umidità e quindi di muffe all’interno degli edifici
– Alta capacità di isolamento acustico, conseguenza del suo grande potere fonoassorbente
– Ottima resistenza al fuoco
– Grande durevolezza
Queste tecniche costruttive si sono sviluppate per la necessità di tutelare un ecosistema fragile. Chi sceglie tale tipologia costruttiva abbraccia principi di resilienza, comunità e cura del pianeta Terra.
Il sistema permette di progettare case passive simili ad ecosistemi naturali, in cui l’equilibrio con la natura è altamente preservato.
Le tecniche di costruzione non sono complesse, per cui molti edifici si realizzano in autocostruzione. In letteratura esistono molte fonti messe a disposizione liberamente da esperti in materia per chi vuole conoscere ed approfondire tale tecnica.
Abbracciare un percorso basato sui principi permaculturali non vuol dire fermarsi solo sui metodi costruttivi in paglia, significa cambiare il proprio stile di vita ed abbracciare un sistema economico alternativo, considerando come priorità la gestione etica della terra, preservando la resilienza degli ecosistemi.
In quest’ottica di condivisione dei saperi, di solidarietà e di economia circolare, la permacultura raggiunge la sua massima espressione.
Alcune realtà italiane hanno deciso di aderire a questi presupposti seguendo percorsi olistici specifici e mostrando luoghi dove sia possibile mangiare ciò che offre la natura, dormire in ambienti salubri ed utilizzare energia autoprodotta.
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