Al via da sabato 21 Novembre la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti

Italia al top in Europa in materia di prevenzione dei rifiuti, si sfiorano le 3.500 azioni registrate

Dati incoraggianti comunicati durante la conferenza stampa di lancio dell’edizione 2020 organizzata con il sostegno di Utilitalia, numeri che vedono l’Italia in cima alle azioni registrate, per la dodicesima edizione della SERR, pari al numero di 3.469, il dato non ancora definitivo in tutta Europa è di 7.800.

Obiettivo principale dell’European Week for Waste Reduction è quello di sensibilizzare cittadini, istituzioni, associazioni, scuole e imprese ai temi della riduzione dei rifiuti: “Nata all’interno del Programma LIFE+, viene attualmente gestita da un Comitato promotore europeo all’interno del quale siede la Commissione Europea in veste di indirizzo strategico. In Italia la SERR è coordinato da AICA e promossa da un Comitato promotore composto da: CNI Unesco come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Sicilia, e con il supporto tecnico di E.R.I.C.A. Soc. Coop”.

L’edizione 2020 è resa possibile grazie al contributo di CONAI e dei Consorzi di Filiera: Comieco, Corepla, Coreve, CiAL e Ricrea, un’edizione che vede come fulcro principale i cosiddetti “rifiuti invisibili” che coinvolgono circa il 93% delle azioni registrate, una campagna, dunque, che mira alla sensibilizzazione dei cittadini europei sull’importanza delle scelte di consumo facendo leva proprio su tutti quei rifiuti che vengono generati ma non percepiti dal consumatore.

 

Melania Massa