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La decisione finale del governo di Taiwan ha dichiarato illegale l’allevamento e lo sfruttamento di gatti e animali per fini consumistici legati al consumo umano.

L’11 Aprile è giunto il verdetto finale del parlamento, approvato quindi l’emendamento ora si provvederà a stabilire pene severe per tutti gli eventuali trasgressori.

Si stanno considerando misure dure per coloro sorpresi a fare uso o a commercializzare la carne ora proibita degli animali domestici. Lo sfruttamento animale invece di cani o gatti potrebbe risultare in multe ancora peggiori e non si esclude la possibilità della reclusione diretta.

L’establishment ha infatti espresso la sua nuova politica molto dura ribadendo la possibilità concreta della reclusione per due anni come misura detentiva per tutti coloro colti ad allevare o sfruttare cani o gatti.

Se questo non dovesse bastare per far capire l’entità della tempestiva inversione a U del governo, da ora si condivideranno online e tramite mezzi di telecomunicazione tutti i dati sensibili dei trasgressori del nuovo emendamento, provvedimento che non si curerebbe della loro immagine esponendoli ancora di più pubblicamente.

Tutto questo potrebbe indicare come in oriente sia ormai comune l’idea che mangiare carne di animali domestici, che per molti anni ormai ci accompagnano tutti i giorni durante la nostra vita, sia eticamente sbagliato. Merito anche del nuovo mondo globalizzato che scardina le tradizioni e rimprovera paesi come la Cina di guardare a norme morali fino a poco tempo fa sconosciute, le petizioni sono centinaia, milioni coloro che le firmano per una giusta causa.

 

Parla il primo ministro

“Abbiamo dimostrato finalmente a tutto il mondo che Taiwan è un paese civile che si cura del wlfare animale e ne fa una sua priorità”, così esordisce il primo ministro Wang Yu Win che si dice soddisfatta del risultato delle votazioni.

Anche se questo rappresenta un piccolo passo in avanti, non dobbiamo dimenticarci che quasi tutti I paesi dell’estremo oriente ancora non considerano così importante il benessere degli amici quadrupedi, il cambiamento è positive ma molto duro, a Taiwan tutto è cominciato con delle indignazioni pubbliche che hanno poi portato ad una presa di coscienza comune verso il problema.

La buona notizia di Taiwan giunge proprio dopo il recente annuncio della chiusura del Moran Market uno dei mercati più conosciuti e contestati al mondo per la vendita di carne di cane e di gatto, il mercato sud coreano nella città di Seongnam chiude dopo anni di successi, la causa secondo la popolazione sarebbe da attribuire alle prossime edizioni delle olimpiadi invernali del 2018 che prenderanno luogo appunto nella Corea del Sud.

Probabilmente anche i coreani hanno capito che tenere aperto un mercato degli orrori come quello di Seongnam avrebbe dato l’immagine sbagliata di un paese civile e all’avanguardia.

Editor: Michael Singleton

Come visto su Fashion News Magazine

 

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The final decision has come from Taiwan ’s government to ban the slaughter of dogs and cat related to human consumption and so to crack down the animal abuse.

On 11th April Taiwan’s parliament approved the amendment related to the Animal Protection Act, banning the sale and consumption of dog and cat meat, the eventual offenders would face heavy fines up to 5000 euros.

The establishment has also decided to condemn the animal abuse with 2 years in jail according to by China Morning Post. The journal also revealed that faces and public data of the offenders could be spread out via social medias and tv’s in order to make public the name the abusers’ identity.

However local authorities pointed out that the bill regarding the fines has to be signed officially by the presidency in order to enter in law.

This may highlight an actual change in oriental behavior concerning the animal and the public opinion about domestic-oriented animals’ meat. This could also mean that little steps have been done to reduce animal abuse in eastern countries.

Online petitions are growing every day with thousands of million people signatures and the efforts made by the international community in reducing the annual slaughter of poor puppies is finally marking its way through.

 

Taiwan condemns animal abuse

“We demonstrated to the entire world that Taiwan is a country which considers animal welfare a straight priority,” said prime minister Wang-Yu-Win who looked satisfied after signing the draft.

Even though if it represents a good step towards, we should not forget about what Taiwan in the past, the actual change was something very hard to go through if we consider many local uses and traditions but it all started far behind in the past and then it became rarer and rarer with time.

The amendment has been helped by various cases of public indignation who drove the establishment to vote for a better treatment for animals.

The good news from Taiwan comes right after the closure of Moran Market in the city of Seongnam, South Korea. Public concerns arose in that case ahead of 2018 winter Olympics since it would have represented a bad image for the entire country.

Editor: Michael Singleton

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