Il prossimo 6 Giugno si terrà l’appuntamento con Lo spreco è servito – Scarti d’eccellenza una cena che vedrà lo chef Stefano Sforza e l’associazione Reciprocamensa entrambe coinvolti in un progetto comune di all’insegna della solidarietà e della buona cucina.
Un’occasione che rischiarirà gli obbiettivi e le mete del progetto sociale grazie anche ad un testimonial d’eccezione come lo chef Sforza, il quale non ha fatto complimenti.
“Sono molto contento di prestare le mie mani a questo progetto perché credo fermamente nell’importanza di considerare e rispettare le nostre risorse e le materie prime più semplici. Non necessariamente servono prodotti di alto costo per un menù eccellente e, con quelli che i più considerano erroneamente scarti, spesso si ottengono i piatti migliori”.
La cena avrà luogo al ristorante “Ex Mattatoio”, luogo per il sociale dove il diritto al cibo è tradotto nella preparazione di un piatto per chiunque abbia fame. I pasti vengono distribuiti e consumati in una sala della Cittadella del Volontariato, messa a disposizione dal Comune di Chieri.
L’obiettivo del progetto è ridurre è rendere i cittadini meno abbienti parte integrante della comunità attrvaerso un coinvolgimento culinario alternativo che passa per l’attivazione di una mensa popolare a Chieri, in cui le parole chiave di fatto sono reciprocità, recupero, restituzione e relazione.
Un occasione per riunire
La cena del 6 Giugno sarà un occasione per sensibilizzare al cittadinanza su tematiche delicate. Questa prevede 4 portate principali “a sorpresa” che verranno preparate al momento in base alle materie prime che i volontari di Reciprocamensa reperiranno sul territorio nei giorni immediatamente precedenti alla serata. La creatività dello chef Sforza darà vita a piatti ricercati che partono da ingredienti facilmente reperibili nei mercati dei paesini limitrofi.
Reciprocamensa è pronta ad accogliere i bisognosi, l’attività si sviluppa nella Cittadella del Volontariato con la collaborazione della cooperativa sociale Patchanka, per sostenere il diritto al cibo come valore universalmente riconosciuto; un pasto caldo e ben cucinato in un ambiente accogliente come risposta sincera e all’isnegna della solidarietà.
Il costo della cena è di 28 euro a persona vini inclusi, che andranno in ebenficienza, a finanziare il progetto dell’associazione.
Per informazioni e prenotazioni potete rivolgervi ai seguenti indirizzi.
345 300 2693 – info@exmattatoio.com – via Giovanni XXIII, 8 – Chieri.
[:en]The next 6th June Stefano Sforza and the Reciprocamensa charity association will be both involved in a joint project of solidarity taking place in Chieri, Italy.
An opportunity that will expose the goals of the social project thanks also to an exceptional testimonial like chef Sforza, who was really enjoyed by the idea to cook for poor people and underprivileged’s.
“I am very happy to give my hands to this project because I firmly believe in the importance of considering and respecting our simplest resources and raw materials. There’s no need to serve high-cost products for an excellent menu and, with those who mistakenly consider waste, they often get the best food. “
Dinner will take place at the restaurant “Ex Mattatoio“, a social-place where the value of food and alimentation is translated into the preparation of a plate for anyone who is hungry but can’t afford higher quality meals.
Meals will be distributed and consumed in a hall of the Citadel of Volunteering, made available by the City of Chieri.
The aim of the project is to reduce it is to make the less well-off citizens an integral part of the community by attracting a culinary alternative for those who live in underwhelming situations.
An opportunity to reunite and meet people. This will also be an opportunity to make some charity donations just paying 28 euros for the dinner people will have the opportunity to finance organizations and agencies working in social environment such as Reciprocamensa and its partners.
Reciprocamensa is ready to welcome the needy, the activity develops in the Citadel of Volunteering with the collaboration of the Patchanka Social Cooperative, to support the right to food as universally recognized value; A warm and well-cooked meal in a welcoming environment as a sincere response to a need of solidarity spirit.
Editor: Michael Singleton
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