Prevenire la leucemia con l’attività sportiva

 

Il prossimo 11 Novembre, si terrà a Roma, presso ExpoSalus and Nutrition al Teatro Salus, il primo convegno di AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie) dedicato al ruolo dello sport per migliorare la qualità della vita dei pazienti onco-ematologici.

“Combattiamo la leucemia… anche con lo sport”, questa la frase chiave dell’incontro volto a dare il giusto e meritato spessore all’attività sportiva come arma di prevenzione contro il tumore al sangue. Studi epidemiologici hanno dimostrato come lo sport, se praticato con costanza, possa non solo aiutare nella prevenzione, ma anche prolungare la sopravvivenza e ridurre la progressione e la recidiva della malattia; sia in età adulta che pediatrica. Il Nord America ed il Nord Europa in particolare, attraverso studi clinici e ricerca di base, hanno evidenziato come l’Esercisse Oncology sia ormai diventata una sub-disciplina delle scienze oncologiche; ma nonostante ciò, ad oggi è scarsa la percentuale di pazienti che si dedica ad un esercizio fisico giornaliero. Molteplici le cause: barriere culturali e cause di ordine pratico che rendono lo sport non accessibile agli affetti da tumore; mentre, invece, questo dovrebbe essere considerato una cura a tutti gli effetti, la Exercise Medicine.

 

PROGRAMMA

 

10,00 – Accoglienza ospiti

10,15 Proiezione video istituzionale AIL

10,20 Saluto delle autorità – Ministero della Salute e CONI

10,30 IntroduzioneProf. Sergio Amadori

10,40 Sedentarietà, attività fisica e tumoriProf. Stefano Balducci

11,05 L’esercizio fisico allunga la vita dei pazienti onco-ematologiciDott.ssa Maria Christina Cox

 

11,30 Coffee Break

 

11,50 Esercizio fisico e qualità di vitaProf. Renato Manno

12,15 Leucemia, ti sfido: AIL scende in campoProf. Sergio Amadori

12,30 AIL Nazionale – In cammino per guariredott. Marco Vignetti

12,40 AIL Ravenna – Una maratona di salutedott. Alfonso Zaccaria

12,50 AIL Trentino – Pedalata per la vitadott. Roberto Valcanover

13,00 AIL Brescia – Sognando Itaca; la vela terapiadott. Giuseppe Navoni

 

13,15 Conclusioni e progetti futuriProf. Sergio Amadori