Sono stati assegnati a Roma i premi dedicati al rinnovo urbano all’insegna dell’ecologia e dello sviluppo.

Nel corso dell’evento promosso da FISE FISSOAMBIENTE – associazione che sostiene le imprese nel settore dell’igiene urbana, del recupero e dello smaltimento di rifiuti urbani e speciali, sono stati assegnati i Premi Please in My Back Yard (PIMBY) Green 2021. L’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ha premiato le personalità, le aziende e le associazioni che dialogano costantemente con il territorio in cerca di sviluppo, offrendo valore e occupazione.

La lista dei premiati

  • Il Comune di Milano. Nella persona dell’Assessore a Mobilità e Lavori Pubblici Marco Branelli per la linea metropolitana M4 che collegherà il centro storico con le parti Est e Ovest della città, favorendo un incentivo dei trasporti pubblici, un ridimensionamento del traffico urbano e un’opzione più ecologica.

  • Il Comune di Genova. Nella persona del Sindaco Marco Bucci per la realizzazione in tempi fulminei del viadotto Genova San Giorgio inaugurato il 3 agosto 2020 grazie a un cantiere aperto 7 giorni su 7, nel sostegno totale ai 1.200 lavoratori, all’interno di un costo complessivo di 221 milioni di euro.

  • Google Maps e Waze. Per i servizi di navigazione intelligente che offrono un’alternativa ecologica e salutare, suggerendo percorsi con mezzi pubblici, in bicicletta o a piedi, e incoraggiando la riduzione di emissioni e di consumi del carburante. Presto una nuova opzione che traccerà un percorso a basso impatto ambientale e che indicherà le zone urbane a bassa emissione.

  • RFI Rete Ferroviaria Italiana spA. Per la nuova linea ad alta velocità Napoli- Bari, parte integrante del percorso ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo. Al termine dei lavori nel primo semestre del 2027, sarà possibile raggiungere Napoli e Roma da Bari rispettivamente in 2 e in 3 ore.

  • IREN spA. Per il progetto “FORSU Gavassa” (Reggio Emilia) che prevede la realizzazione di un impianto allo scopo di produrre compost di qualità e biometano sostenibile, elementi fondamentali per la gestione del rifiuto organico e verde nell’Emilia Occidentale. I lavori sono iniziati nella primavera del 2021 e saranno ultimati nel settembre 2022.

  • Concessioni Autostradali Venete. Per il progetto LIFE PollinAction, con cui l’azienda ha promosso iniziative a tutela della biodiversità, in particolare degli

insetti impollinatori lungo l’asse autostradale che attraversa le province di Venezia e Treviso, e bypassa l’area urbana di MestreVenezia.

  • GEA. Per la creazione e l’avvio di un impianto che tratta il percolato di discarica e rimozione degli acidi perfluoroalchilici (PFAS), largamente presenti nel territorio veneto, attraverso un processo di osmosi inversa ed evaporazione sottovuoto.

  • Scapigliato srl. Per il progetto “La Fabbrica del Futuro”, grazie al quale l’area occupata dalla più grande discarica della regione Toscana sarà convertita in un polo industriale che trasformerà i rifiuti in materia di prima e seconda energia.

  • ESO RECYCLING. Per il primo impianto per il trattamento dei rifiuti sportivi – scarpe sportive, palline da tennis, copertoni e camera d’aria di biciclette – e scarpe infortunistiche, e la loro trasformazione in materia prima e seconda, con l’obiettivo di sottrarre questi rifiuti alla discarica. L’avvio è previsto a Tolentino entro la fine del 2022.

    Il Premio “Comunicazione e Giornalismo” è stato assegnato alla giornalista di Radio24 Laura Bettini, per il suo costante impegno nelle tematiche ambientali e nello sviluppo sostenibile con un approccio razionale che supera ogni pregiudizio.

    Menzione speciale per l’APP Too Good To Go per la lotta contro lo spreco alimentare, permettendo ai commercianti e ai ristoratori di vendere a prezzi ridotti il cibo invenduto della giornata, e ai consumatori l’acquisto di “Magic Box” a un terzo del prezzo di vendita.

    Al termine della cerimonia di consegna, il presidente FISE Assoambiente Chicco Testa ha così commentato: “I premi assegnati riconoscono meriti ad amministratori locali e imprese che con un atteggiamento costruttivo hanno deciso di realizzare un’opera strategica per la propria comunità o per l’intera nazione, mostrando una visione strategica del bene comune e promuovendo il coinvolgimento dei territori interessati. Un approccio che si contrappone diametralmente alla sempre più diffusa sindrome NIMBY che, spesso animata da comitati locali mondo politico-istituzionale pronti a dire di NO a prescindere a qualsiasi opera, rischia di frenare il rilancio del nostro Paese”.

    L’iniziativa è stata realizzata grazie al sostegno di: ANISIA – SYSTEMA AMBIENTE SpA – LA FILIPPA – R.M.B. SpA – UNISALUTE