Parchi naturali del Lazio: il Sacro Bosco di Bomarzo

Siete amanti della natura e adorate scoprire posti nuovi e suggestivi in cui soddisfare la vostra voglia di avventura? Allora, oggi, abbiamo qualcosa per voi: i Parchi natuarali, principalmente uno.

Il Parco dei Mostri, conosciuto anche come Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie, è un parco naturale situato in provincia di Viterbo, che si estende su una superficie di circa 3 ettari e si caratterizza per la presenza di sculture in basalto risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici, divinità e mostri, ma anche edifici che riprendono il mondo classico e/o annullano le regole prospettiche o estetiche, allo scopo di confondere il visitatore. Molte attrazioni, inoltre, sono contrassegnate da iscrizioni enigmatiche e misteriose, sopravvissute purtroppo in piccola parte.

Il mistero del Parco

Questo luogo suggestivo, fu realizzato, nel 1547, dall’architetto e antiquario Pirro Ligorio su commissione del principe Pier Francesco Orsini.

Lo scopo per cui il parco è stato costruito, è avvolto nel mistero: nel corso degli anni sono state formulate numerose ipotesi che vedrebbero il luogo come un “percorso iniziatico” dove, riprendendo le parole del Principe stesso, fosse possibile “sfogare il core“, ma anche stupire gli occhi degli ospiti.

Sin dall’ingresso nel Bosco, vi sembrerà di entrare in un sogno, dove la vostra curiosità sarà continuamente stimolata da un continuo gioco di richiami mitologici ed enigmi, tra statue di sirene, mostri marini, tartarughe giganti, satiri, sfingi, draghi, maschere, falsi sepolcri e giochi illusionistici.

Nessuno saprà mai quali fossero le reali intenzioni del Principe Orsini, certo è che l’intero complesso è una grande celebrazione d’amore rivolta alla moglie Giulia Farnese. A lei, infatti, è dedicato il Tempietto, che si incontra su una piccola altura circondato da un ampio spiazzo verde dove potete anche fermarvi per una pausa pic-nic.

Giorni di apertura, orari di ingresso e costo del biglietto

Il parco dei Mostri di Bomarzo è aperto tutto l’anno ed effettua i seguenti orari:

  • 30 – 19.00 dal 01/04 al 31/10
  • 30 al tramonto dal 01/11 al 31/03

L’ingresso è a pagamento con le seguenti tariffe:

  • Adulto o bambini oltre 13 anni Euro 10,00
  • Bambini fino a 4 anni gratis – da 4 a 13 anni Euro 8,00

All’ingresso del parco, sono poste due sfingi. Sotto una di queste, si può leggere la seguente frase: “Chi con ciglia inarcate/et labbra strette/non va per questo loco/manco ammira/le famose del mondo/moli sette/”. Cioè: “Chi non prova stupore di fronte alle statue di Bomarzo, non sarà in grado neanche di apprezzare le Sette Meraviglie del Mondo”.

Editor: Giulia Proietti Timperi