Emersum, la prima start-up italiana, produttrice del bikini in plastica riciclata
Bikini in plastica riciclata. Quando si tratta di scegliere il costume da bagno da indossare, spesso dimentichiamo che il prodotto che portiamo addosso è realizzato con tessuti particolari, molti dei quali tendono anche a rilasciare sostanze non sempre benefiche per il mare che tanto apprezziamo e che vorremmo goderci a pieno.
Il bikini solitamente è costituito da nylon e poliestere, un prodotto che viene considerato tra i più venduti in assoluto, specialmente in Europa dove all’anno si stima che vengano impiegati, nel trasporto dello stesso, almeno 10mila camion di petrolio per la sola logistica della manifattura.
Da qui l’idea vincente di Emersum, una start-up innovativa a vocazione sociale con l’idea di realizzare un nuovo tipo di bikini utilizzando della plastica riciclata.
La sfida del costume sostenibile rappresenta un vero punto di svolta nella lotta verso la salvaguardia completa dei nostri mari, abbiamo già visto come questa sia importante e di vitale importanza per la nostra sopravvivenza parlando del progetto di Marevivo.
Emersum si avvale dell’impiego di materiale che non prevede carburanti pesanti e dunque di fattura riciclata. Per modellare i capi ad esempio la start-up si avvale di una microfibra che deriva da un filo che viene riciclato dalle bottiglie di PET.
Solo nel 2016 la società ha riciclato circa 340mila bottiglie di detersivo per piatti. L’utilizzo della plastica riciclata permette anche di risparmiare una quantità maggiore di acqua visto il minore impiego della stessa nell’utilizzo associato al poliestere.
Una collezione made in Italy
La prima collezione targata Made in Italy si chiama Caipirinha swimwear ed è ispirata alle forme e ai colori della canna da zucchero.
Una linea assicura la giusta unione di comfort, eleganza e innovazione. Il tessuto utilizzato è composto da una microfibra in grado di isolare i raggi UV e garantire dunque anche un certo livello di protezione solare, inoltre è anche ipertraspirante assicurando quindi un’asciugatura perfetta.
La marca vanta anche un riconoscimento Oeko-Tex che verifica la presenza nociva di sostanze a base di tessuti industriali. Un importante traguardo per il giovane team che rimarca l’impegno tutto italiano nel preservare i nostri mari.
Editor: Michael Singleton
Come visto su Fashion News Magazine
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