Cos’è il Jackfruit, il frutto che potrebbe fermare la fame nel mondo

 

 

 

Ultimamente non si sente parlare d’altro, chi ha viaggiato in paesi tropicali ne avrà sicuramente sentito già parlare del Jackfruit, si tratta di uno dei frutti più grandi del mondo, la sua parte interna è interamente commestibile, dalle caratteristiche del tutto peculiari. Si pensa che il Jackfruit o Giaco sia il frutto che potrebbe risolvere il problema della fame nel mondo.

L’Artocarpus heterophyllus anche conosciuto come Jackfruit è originario dell’India, si tratta di un frutto a forma di pera che anche grazie a causa delle sue grandi dimensioni (è il più grande del mondo a crescere su un albero) ha delle caratteristiche nutrizionali piuttosto particolari.

Il suo peso è di circa 30 chili, con un diametro che si aggira tra i quaranta centimetri circa, la forma è ovale e la buccia è spinosa, il sapore ricorda molto quello dell’Ananas. Ma le potenzialità di questo frutto non si fermano al suo gusto molto particolare, vediamo perchè così interessate a livello nutrizionale.

La polpa carnosa di questo frutto contiene proteine, potassio, calcio e ferro, tutte sostanze fondamentali per il corpo. Un jackfruit ha una capacità produttiva di centinaia di piccoli bulbi gialli ognuno dei quali contiene un seme altamente nutriente.

Il frutto in sé è una buona fonte di vitamina C, mentre i semi sono ricchi di proteine, potassio, calcio e ferro. 

Il Jackfruit è diventato famoso nel tempo anche per altri motivi.

Le foglie che vengono strappate al momento della raccolta possono essere riutilizzate come mangime per le capre negli allevamenti. Anche la corteccia del frutto viene impiegata generalmente per i coloranti nei tessuti. 

Anche i tronchi da cui si genera il frutto risultano molto utili per l’ambiente, producono infatti della resina che viene utilizzata nell’industria locale della colla. 

Editor: Michael Singleton