Messaggi chiari e decisi verso nuove formule di sviluppo sostenibile sono stati il fulcro del Forum Internazionale “La città del futuro”, svoltosi gli scorsi 11 e 12 maggio 2017, in un contesto istituzionale di alto profilo che ha visto la partecipazione attiva di professionalità del settore, nazionali e internazionali.
Nella cornice dell’Auditorium della Tecnica, sede di Confindustria, nella zona EUR di Roma, il simposio ha preso vita, nella sua prima edizione, dando inizio a un lungo dialogo sui temi dell’educazione ambientale, sostenibilità energico-ambientale, formazione ambientale e climatica, innovazione sostenibile, benefici ambientali e sociali, contribuendo a far luce sugli aspetti normativi, organizzativi e gestionali del tema dello sviluppo metropolitano nel suo complesso.
Parole chiave della due giorni, su cui hanno ruotato gli incontri oggetto del forum, sono state: smart city, sviluppo sostenibile, sviluppo digitale e applicazioni innovative, turismo sostenibile.
La prima sessione dei lavori si è aperta con la presentazione del Forum da parte dell’artista romana Silvia Iorio, che attraverso i suoi precedenti studi in biologia molecolare ha affermato alla platea di volgere lo sguardo, anche nel suo percorso artistico, all’infinitamente piccolo e all’infinitamente grande, e ispirandosi a queste due dimensioni ha tratto la consapevolezza dell’esistenza di un “continuum”, di una consonanza essenziale che permea la più straordinaria delle opere d’arte, la natura!
Ha introdotto il Forum, moderando i saluti istituzionali, il Dott. Mario Carulli, a cui hanno seguito gli interventi di: Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia della Regione Lombardia; On. Daniele Diaco, Presidente Commissione Roma Capitale Ambiente; Zaur Gadimaliyev, secondo segretario dell’Ambasciata dell’Azerbaijan in Italia; Tünde Hagymási, Primo Consigliere per gli investimenti e il commercio dell’Ambasciata dell’Ungheria in Italia; Rudolf Durdìk, Consigliere economico commerciale dell’Ambasciata della Repubblica Slovacca a Roma; Fausto Bianchi, Presidente giovani Industriali Unindustria con delega alle start-up; Damiano Pietri, Presidente nazionale giovani Confartigianato; Simone Ceci, Presidente giovani Imprenditori di Confartigianato Lazio; Barbara Molinario, Presidente Road to Green 2020, Associazione no profit organizzatrice dell’evento.
Ai saluti istituzionali hanno fatto seguito gli interventi degli esperti con la Dott.ssa Boglàrka Ivanegovà, esperta in food security; il Dott. Farid Aliyev, Capo dipartimento delle Relazioni Internazionali di Baku, che ha raccontato l’esperienza di “Baku White City”; il Dott. Habib Malouf, della Lebanese Commission For Enviromental and Developement, che si è focalizzato sulla sostenibilità nei Paesi dell’Asia Mediterranea; la Dott.ssa Amani Malouf, dell’Università americana di Beirut, ha parlato dei progetti di sostenibilità nell’Asia Mediterranea indicando il turismo come risorsa e motore di sviluppo per la “Città del Futuro”.
Nella seconda sessione, di questa prima giornata, in cui si è parlato del futuro delle città in ottica smart city, di soluzioni antisismiche, green economy e sviluppo locale, ha moderare gli interventi è stata la Dott.ssa Janet de Nardis, che ha lasciato la parola a Jean Marc Schivo e Lucilla Revelli, della Schivo & Partners Parigi; a cui hanno seguito: la Dott.ssa Paola Ronca, del Politecnico di Milano; l’Architetto Patrizia Colletta, dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia, Presidente DIPSE; il Dott. Gatioloner Gunther, direttore scientifico Active House Italia; il Dott. Piero Joime, professore economia, ambiente e territorio presso l’Università degli di studi di Roma “Guglielmo Marconi”; l’Ing. Albino Angeli, direttore tecnico XLAM DOLOMITI; il Dott. Alessio Mastroianni, biologo ambientale del gruppo Giovani Imprenditori Unindustria; la Dott.ssa Tünde Hagymási; il Dott. Valerio Caroselli, presidente “Lazioconnect”; il Dott. Paolo Mezzalana, della Paralleli Digital Building.
A conclusione della giornata si è tenuta una cena conviviale, durante la quale c’è stata la cerimonia della Premiazione “Road to Green 2020” Award 2017 che ha premiato, per essersi distinti con la loro generosità e impegno in cause di interesse sociale nazionale, il Presidente territorio Unindustria di Rieti, Marco Pezzopane, l’imprenditore Lorenzo Civerchia, l’imprenditore Giulio Natalizia, il sindaco di Tarquinia, Marco Mazzola, il sindaco di Avezzano, Giovanni di Pangrazio, il sindaco di Siena, Bruno Valentini.
La seconda giornata di lavori, 12 maggio 2017, è stata la Giornata del Verde #roadtogreen, presentata dal Presidente dell’Associazione no profit, Barbara Molinario, e promossa con eventi e iniziative “social” che hanno avuto l’intento di indurre le persone a compiere comportamenti “sostenibili”.
Ad aprire e moderare il forum, in cui si è parlato di turismo come risorsa e motore per lo sviluppo sostenibile, è stata la Dott.ssa Didi Salvatori del Prato, che ha lasciato la parola a: Leonardo Tosoni e Marco Piastra, di Skylab Studios; Dott. Josep Maria Palau Riberaygua, dell’Università di Barcellona; Prof. Fabio Massimo Frattale Mascioli, dell’Università La Sapienza di Roma; Ada Rosa Balzan, di Federturismo Confindustria; Dott. Paolo Sarrocco, di Paralleli Digital Building; Maria Cristina Selloni, Direttore Dipartimento Turismo Roma Capitale; Stefano Fiori, Presidente sezione Turismo Unindustria.
A seguire c’è stata la tavola rotonda, moderata da Leonardo Tosoni, in cui si è parlato di crescita delle città e turismo sostenibile assieme ai Sindaci italiani e ai rappresentanti delle istituzioni.
Il Forum ha promosso, in collaborazione con Accademia del Lusso, il Contest #roadtogreen: una formula di promozione di progetti e quindi di idee green che possano ispirare altri in tale tematica, e che siano concretamente realizzabili.
In questo modo gli organizzatori del contest hanno voluto dare risalto alle idee più in accordo con gli obiettivi e le linee guida inserite nel bando stesso e, in questa ottica, sono stati scelti i primi tre vincitori: 1° Martina Giovanna Callea, con The Factory, ambizioso progetto di riuso delle aree dismesse; 2° Viviana Rosati e Mahashar Ghasemieh, con Sirena, abito di alta moda ecosostenibile realizzato con listelli di plastica; 3° Sara Giannitelli, con Mother Nature’s, progetto fotografico in cui al centro c’è la natura.
Inoltre, la commissione ha deciso di dare ai 7 finalisti restanti un ex-equo del 4º posto considerando che sono stati tutti progetti estremamente validi superando la precedente selezione e arrivando a contendersi la fase finale.
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