L’ultimo colpo di Trump: Stati Uniti fuori dai Patti di Parigi
[IN AGGIORNAMENTO]
[:it]
L’ultimo colpaccio di Donald potrebbe pesare caro, pare infatti che da indiscrezioni trapelate da media locali il nuovo presidente degli Stati Uniti sia determinato ad uscire deliberatamente dai trattati dei Patti di Parigi firmati con una visione al futuro dall’ex Obama.
AGGIORNAMENTO 1° GIUGNO 2017
Niente ancora di verificato, tutto da decidersi entro poche ore, lo fa sapere via Twitter Trump. “Riunione operativa nelle prossime ore prenderemo una decisione ufficiale.” Pare comunque ad un passo dall’uscita il presidente neo eletto che già in occasione del G7 di taormina più volte ha ribadito la sua determinata ostinazione nel progredire verso una visione comune sull’ambiente.
I will be announcing my decision on the Paris Accord over the next few days. MAKE AMERICA GREAT AGAIN!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 31 maggio 2017
La decisione se dovesse rendersi ufficiale e confermata, andrebbe a marcare ulteriormente la posizione del leader americano ormai diametralmente opposta a quella del suo predecessore in carica per 8 anni. Obama che aveva infatti confermato l’impegno nel seguire una politica comune che preservasse il cambiamento climatico si è detto sconcertato.
CBS News ha riportato più avanti che i dettagli non sono ancora stati definiti, ma il percorso risulta già chiaro e impostato. L’uscita degli States dall’accordo sarà gestita da un gruppo di persone che fanno parte dell’equipe vicina al Presidente, tra cui l’amministratore dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA), Scott Pruitt, noto per essere un sostenitore di combustibili fossili e un noto cambiamento climatico scettico.
Gli Stati Uniti legalmente però non potranno lasciare la commissione in un breve periodo ti tempo poiché la fase di uscita richiede almeno tre anni da quando un paese ha ufficialmente firmato il patto.
Indipendentemente dalle norme, ciò che sappiamo per certo è che l’amministrazione statunitense può liberamente decidere di non eseguire gli impegni assunti in termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
L’accordo non prevede infatti eventuali multe o divieti per gli eventuali trasgressori. Trump inutile presumerlo, prenderà sicuramente la palla al balzo.
Redattore: Michael Singleton
[:en]
According to social medias and national press offices, Trump has declared his intention to withdraw the US from Paris agreement. Nevertheless of recent assumptions future is still ambiguous as press allegations aren’t officially corroborated yet.
1st June Update –
News reports have now pushed Donald Trump to say something as soon as possible. Yesterday, President Trump reportedly said that he will announce his final decision on the Paris Agreement “over the next few days”, and then he will be holding a press conference today at 3:00 P.M. local time.
I will be announcing my decision on the Paris Accord over the next few days. MAKE AMERICA GREAT AGAIN!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 31 maggio 2017
CBS News has reported later on that the details haven’t been defined yet but the path is already set to be. From a technical and practical view, the United States’ withdrawal may be another step behind in relation to what Obama did talking about environmental changes and climate caring.
Also, the exit from the deal would be handled by a group of people whose are part of the administration close to the President, including the administrator of the Environmental Protection Agency (EPA), Scott Pruitt, who is renowned for being a supporter of fossil fuels and a well-known climate change skeptic.
The United States though won’t be able to leave the commission in a short period of time since legally the exit phase require at least three years since a country has officially signed the pact into force.
Regardless of the rules US administration may decide to not carry out the commitments made in terms of reduction of greenhouse gas emissions. The accord does not foresee any eventual fine or prohibitions to those who may not decide to follow the imposed rules. We believe Trump will most likely take advantage of this.
Editor: Michael Singleton
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L’ultimo colpaccio di Donald potrebbe pesare caro, pare infatti che da indiscrezioni trapelate da media locali il nuovo presidente degli Stati Uniti sia determinato ad uscire deliberatamente dai trattati dei Patti di Parigi firmati con una visione al futuro dall’ex Obama.
AGGIORNAMENTO 1° GIUGNO 2017
Niente ancora di verificato, tutto da decidersi entro poche ore, lo fa sapere via Twitter Trump. “Riunione operativa nelle prossime ore prenderemo una decisione ufficiale.” Pare comunque ad un passo dall’uscita il presidente neo eletto che già in occasione del G7 di taormina più volte ha ribadito la sua determinata ostinazione nel progredire verso una visione comune sull’ambiente.
I will be announcing my decision on the Paris Accord over the next few days. MAKE AMERICA GREAT AGAIN!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 31 maggio 2017
La decisione se dovesse rendersi ufficiale e confermata, andrebbe a marcare ulteriormente la posizione del leader americano ormai diametralmente opposta a quella del suo predecessore in carica per 8 anni. Obama che aveva infatti confermato l’impegno nel seguire una politica comune che preservasse il cambiamento climatico si è detto sconcertato.
CBS News ha riportato più avanti che i dettagli non sono ancora stati definiti, ma il percorso risulta già chiaro e impostato. L’uscita degli States dall’accordo sarà gestita da un gruppo di persone che fanno parte dell’equipe vicina al Presidente, tra cui l’amministratore dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA), Scott Pruitt, noto per essere un sostenitore di combustibili fossili e un noto cambiamento climatico scettico.
Gli Stati Uniti legalmente però non potranno lasciare la commissione in un breve periodo ti tempo poiché la fase di uscita richiede almeno tre anni da quando un paese ha ufficialmente firmato il patto.
Indipendentemente dalle norme, ciò che sappiamo per certo è che l’amministrazione statunitense può liberamente decidere di non eseguire gli impegni assunti in termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
L’accordo non prevede infatti eventuali multe o divieti per gli eventuali trasgressori. Trump inutile presumerlo, prenderà sicuramente la palla al balzo.
Redattore: Michael Singleton
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According to social medias and national press offices, Trump has declared his intention to withdraw the US from Paris agreement. Nevertheless of recent assumptions future is still ambiguous as press allegations aren’t officially corroborated yet.
1st June Update –
News reports have now pushed Donald Trump to say something as soon as possible. Yesterday, President Trump reportedly said that he will announce his final decision on the Paris Agreement “over the next few days”, and then he will be holding a press conference today at 3:00 P.M. local time.
I will be announcing my decision on the Paris Accord over the next few days. MAKE AMERICA GREAT AGAIN!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 31 maggio 2017
CBS News has reported later on that the details haven’t been defined yet but the path is already set to be. From a technical and practical view, the United States’ withdrawal may be another step behind in relation to what Obama did talking about environmental changes and climate caring.
Also, the exit from the deal would be handled by a group of people whose are part of the administration close to the President, including the administrator of the Environmental Protection Agency (EPA), Scott Pruitt, who is renowned for being a supporter of fossil fuels and a well-known climate change skeptic.
The United States though won’t be able to leave the commission in a short period of time since legally the exit phase require at least three years since a country has officially signed the pact into force.
Regardless of the rules US administration may decide to not carry out the commitments made in terms of reduction of greenhouse gas emissions. The accord does not foresee any eventual fine or prohibitions to those who may not decide to follow the imposed rules. We believe Trump will most likely take advantage of this.
Editor: Michael Singleton
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