Il laboratorio danese Space 10, con il supporto di Ikea, realizza GrowRoom. La struttura sferica che permette di costruire l’orto in casa.

Pensato come alternativa biologica, locale e sostenibile, GrowRoom, è la struttura sferica che permette di educare le persone all’agricoltura nel contesto urbano.

È importante sapere cosa mangiamo e da dove proviene, ora è più facile grazie anche al supporto del colosso svedese Ikea che, favorendo il consumo di materiale locale ed essendo presente in molte grandi città, fa in modo di rendere il modello originale, realizzato da Space 10 – il laboratorio danese che indaga sul futuro della vita urbana – disponibile su larga scala.

 

Com’è realizzata la Growroom?

Realizzato nello spazio/laboratorio di Space 10 a Copenaghen, seguendo i criteri di un’architettura innovativa ed armonica da tenere in casa, GrowRoom, dà la possibilità di autoalimentarsi, abbattendo nel contempo le emissioni inquinanti derivanti dai mezzi di trasporto, i quali forniscono frutta e verdura nei contesti cittadini, che vanno a scontrarsi con l’ambiente negli stessi termini della sostenibilità.

Space 10, ha inoltre sfruttato l’innovativa fonte della stampante 3D utilizzando un unico materiale ed ha fornito una guida dettagliata agli utenti per la costruzione indoor, fai da te.

Si tratta di 17 pezzi che assemblandoli, garantiscono un ridotto ingombro spaziale. Ha una struttura sferica sviluppata in altezza in modo che ogni parte sottostante possa ricevere le giuste quantità di luce e acqua per far germogliare il raccolto.

Una vera alternativa dunque, che va a favore il consumo di prodotti locali. D’altronde questi sono fatti in casa e non c’è fonte più autorevole sulle proprietà di ciò che si mangia, se lo si cura in prima persona.

È vero che gli spazi limitati dei nostri appartamenti in città non consentirebbero di averne uno ciascuno, ma sarebbe già un’ipotesi quello di acquistarlo in comune e curarlo assieme al vicinato o ai residenti della palazzina stessa.

Editor: Alessandro Iacolucci

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